Cinema: Pirati dei Caraibi, ai confini del mondo

Trailer: qui

Trama: Will Turner, Elizabeth Swann e Capitan Barbosa s’imbarcano nel tentativo di unirsi ai nove pirati lord della fratellanza, per sconfiggere Lord Cutler Beckett delle Compagnie Delle Indie Orientali, che è riuscito a impadronirsi dell’Olandese Volante, un veliero fantasma che semina il terrore nei sette mari. Per raggiungere la vittoria è necessario però che partecipino alla battaglia tutti e nove i pirati lord; ma uno di loro, Jack Sparrow, è intrappolato nello scrigno del cattivo Davy Jones. Bisogna assolutamente liberarlo; per raggiungere lo scopo, il nostro terzetto di eroi, supportato da un gruppo di compagni di ventura, arriva a Singapore e si confronta con il pirata Sao Feng, per ottenere una nave che li porti ai confini del mondo. 

 

 

 

Sì sì… guardabile, ma non capisco perchè tutto questo entusiasmo e clamore per questo genere.

Il primo, La maledizione della prima Luna, non mi è dispiaciuto, poi nel 2 e nel 3, mi sembra un po’ come rivedere sempre lo stesso film con qualche modifica nella storia. Indubbi gli effetti speciali, le tempeste spaventose nel mare…

Simpatico il personaggio di Depp e le sue buffe facce.

PS: Durante il film ho subito capito che il pirata cinese è il cattivone di Prison Break, l’agente Kim, e in effetti non mi sbagliavo. Link

Vampiri

Allora… Come faccio a raccontare la mia “passione” per i vampiri senza passare per matta o comunque per stramba?? Vabbè, tagliamo la testa al toro: i vampiri mi affascinano. Sono le creature delle tenebre più interessanti e… “magiche”.

Ultimamente ho letto un classico del genere: Dracula di Bram Stoker. Bello, niente da dire. Ma… Possibile che nella letteratura e nei film i vampiri debbano sempre essere i cattivi?? E perché i buoni sono così noiosi?! Neanche il tempo di lamentarsi e, senza farlo apposta (cercavo tutt’altro), ho finalmente trovato un libro che facesse al caso mio. Ovvero:

Twilight di Stephenie Meyer. Stupendo, era ora!!

Trama: Quando Isabella Swann decide di lasciare l’assolata Phoenix per la fredda e piovosa cittadina di Forks, dove vive suo padre, non immagina certo che la sua vita da teenager timida e introversa conoscerà presto una svolta improvvisa, eccitante e mortalmente pericolosa… Nella nuova scuola tutti sono incuriositi da lei e la trattano con gentilezza, tutti tranne uno: il misterioso e bellissimo Edward Cullen. Edward non dà confidenza a nessuno, frequenta soltanto i suoi cugini e fratelli, tutti ugualmente belli, affascinanti, algidi e pallidi. Ma c’è qualcosa in Bella che costringe Edward dapprima a cercare di stare lontano da lei e quindi ad avvicinarla. Tra i due inizia un’amicizia sospettosa che man mano si trasforma in un’attrazione potente, irresistibile. Fino al giorno in cui Edward rivela a Bella di essere un vampiro…

Ovviamente, quando ho saputo che era uscito il secondo capitolo della saga, mi sono precipitata a comprarlo e l’ho letto in un giorno e mezzo.

Newmoon.

Trama: Bella Swan si trova suo malgrado coinvolta in una festa per il suo diciottesimo compleanno organizzata da Edward Cullen, il vampiro che ama e da cui è ampiamente ricambiata, e dall’intera famiglia di lui. Bella finirà però col ferirsi accidentalmente con la carta del pacchetto di un regalo, scatenando la sete incontrollabile di Jasper (uno dei fratelli di Edward, meno allenato alla loro scelta di astensione dal sangue umano) e la sua conseguente reazione violenta: Edward si troverà così costretto a dover intervenire per proteggerla da un membro della sua stessa famiglia. Quest’avvenimento lo condurrà a rendersi conto che per Bella, lui e la sua famiglia, non sono altro che una fonte perenne di pericoli mortali. Così i Cullen decidono improvvisamente di lasciare Forks, ma soprattutto Bella sperando di darle così l’occasione di una vita serena e il più normale possibile. Bella cadrà in una profonda e dolorosissima depressione a causa di quest’inaspettato abbandono… dalla quale uscirà parzialmente solo grazie all’amicizia di Jacob Black (conosciuto in Twilight), che verrà però presto messa in crisi da un nuovo segreto. Nel frattempo pare che gli sforzi dei Cullen non abbiano dato i risultati sperati quando vecchi e nuovi nemici compaiono ancora una volta nella vita di Bella…

Non vedo l’ora di leggere il seguito… Ma dovrò aspettare un bel po’.

Eclipse dovrebbe uscire in Italia tra novembre 2007 e l’inizio del 2008.

Fonte: endlesslove. Anticipazioni sulla trama: “As Seattle is ravaged by a string of mysterious killings and a malicious vampire continues her quest for revenge, Bella once again finds herself surrounded by danger. In the midst of it all, she is forced to choose between her love for Edward and her friendship with Jacob—knowing that her decision has the potential to ignite the ageless struggle between vampire and werewolf. With her graduation quickly approaching, Bella has one more decision to make: life or death. But which is which?” (“Mentre Seattle è colpita da una serie di misteriosi omicidi e una malvagia vampira continua a perseguire il suo desiderio di vendetta, Bella, ancora una volta, si ritrova circondata dal pericolo. Nel mezzo di tutto questo, è forzata a scegliere fra il suo amore per Edward e la sua amicizia con Jacob — sapendo che la su decisione ha il potere di dare il via alla lotta senza tempo fra vampiri e lupi mannari. Con il diploma alle porte, Bella ha ancora un’altra decisione da prendere: vita o morte. Ma qual’è l’una e quale l’altra?”)

Poi dovrebbe uscire Breaking Dawn, l’ultimo libro… A parte Midnight Sun che però è Twilight narrato da Edward. Forse gireranno anche dei film ispirati a questa fantastica storia. Per chi fosse incuriosito, qui c’è il primo capitolo di Midnight Sun (in italiano). Sarebbe però da leggere solo dopo aver letto Twilight

Solo un ultimo appunto… Carissima Meyer, non fare scherzi. Non c’è proprio nulla da scegliere. Bella e Edward. Punto. Lasciateci sognare almeno nella finzione! 😉

And so the lion fell in love with the lamb…

Concludo con il sito del fan club italiano: twilighters.

Il mezzadro scozzese

Ieri ho fatto un po’ di pulizia nel mio portafoglio e, tra le altre cose, ho trovato un ritaglio di giornale che risale addirittura al 2002. L’ho letto e mi è subito tornato in mente perché l’ho tenuto così a lungo (e continuerò a farlo…). E’ tratto dal Buongiorno di Massimo Gramellini su La Stampa. Piccola premessa: sono una persona tendenzialmente scettica ma aperta ad ogni ipotesi (per esempio religiosa o spirituale o altro…), credo nel destino ma credo anche che gran parte di esso lo creiamo noi. Ad ogni nostra azione corrisponde una reazione che magari non ci è dato conoscere. Ma quando si ha la possibilità di scelta tra più alternative (e capita quasi sempre anche se non ce ne rendiamo conto) il nostro destino o quello di qualcun altro cambia, forse anche minimamente ma nulla resta uguale. Avete mai visto il film Sliding doors? (se no cliccate sul titolo! 😉 ). Beh, il senso è più o meno quello.

Ma torniamo al nostro Mezzadro.

Mentre era al lavoro nei campi, un povero mezzadro scozzese sentì un grido d’aiuto provenire dalla palude vicina. Vide un bambino che affogava nelle sabbie mobili e a rischio della propria vita lo salvò. Il padre di quel bambino era un nobile: la sera stessa bussò alla casa del mezzadro e per sdebitarsi si offerse di pagare le scuole a suo figlio. Così il figlio del mezzadro poté frequentare i migliori istituti del Regno Unito e laurearsi in medicina fino a diventare famoso. Il suo nome infatti era Alexander Fleming, lo scopritore della penicillina. Qualche tempo dopo, il figlio del nobile che il mezzadro aveva salvato si ammalò gravemente di polmonite e la penicillina lo guarì. Si chiamava Winston Churchill, il premier britannico che fermerà Hitler. Senza saperlo, con un solo gesto il mezzadro scozzese aveva cambiato due volte la storia dell’umanità.

Per chi si ritrova bombardato di notizie e sballottato fra eventi che non capisce più, questa storia vera rilassa come un massaggio alla cervicale. Combatte quel senso di inutilità che ci pervade fino a immobilizzarci, come se ogni cosa fosse sfuggita al nostro controllo e il cinismo rappresentasse l’unico antidoto allo smarrimento. Ma le azioni di ogni individuo producono sempre un risultato da qualche parte. E hanno un senso preciso, anche quando chi le compie gliene dà un altro oppure nessuno, dal momento che non gli è concesso di conoscere tutto il copione.

Cinema: Zodiac

Trailer: qui 

Trama: Nell’estate del ’69 un serial killer uccise sette persone, tre uomini e quattro donne, lasciando dietro di sé una lunga serie di indizi e tracce (segni indicanti i simboli dello zodiaco, da cui il celebre soprannome) che però non seppero essere utili agli investigatori, incapaci di chiudere il caso e assicurare alla giustizia il colpevole.

 

 

 

Qui c’è anche il sito ufficiale della Warnerbros, un po’ trigoso, ma originale!

…Boh, che dici Fabio? Malgrado ambientato negli anni ’70, l’hanno riprodotto bene, hanno ricostruito bene tutte le varie scene e gli ambienti. L’ho trovato però lungo.

Comunque mi ha fatto riflettere vedere come procedevano all’epoca alla risoluzione dei casi… 15minuti per rintracciare un telefonata, non c’erano computer, quindi niente email o fax disponibili…  Avere informazioni e cooperare tra le varie sedi di polizia veniva un casino! Ora in tempo zero si mandano foto e video all’altro capo del mondo in 2 minuti

…e malgrado ciò, continuano ad esserci casi insoluti lo stesso!

Cinema: Spider-Man 3

Trailer1 e Trailer2

Trama: Peter Parker è finalmente riuscito a trovare un equilibrio tra la sua devozione a Mary Jane e i suoi doveri di supereroe. Ma una tempesta si profila all’orizzonte. Quando il suo costume diventa improvvisamente nero come la notte, incrementando i suoi poteri, anche Peter subisce un’inquietante trasformazione che lo condurrà a tirar fuori il lato oscuro e vendicativo della sua personalità. Costretto a scegliere tra il potere seducente del nuovo costume e la figura di eroe buono che ha sempre incarnato, Peter dovrà sconfiggere i suoi demoni interiori e soprattutto opporsi ai temibili Uomo Sabbia e Venom.

… Fatto bene, effetti speciali notevoli, mai noioso… però, da qui a pensare che è stato il film che ha incassato di più nella storia del cinema… (articolo su repubblica), ce ne passa!

Non so, mi sembra parecchio esagerato piazzarlo al primo posto, ma anche i film che sono al secondo o terzo posto Pirati dei Caraibi o l’ultimo episodio di Guerre Stellari… . Boh, non è proprio il mio genere Guerre Stellari.

Interessante il backstage di Spider-man, date un’occhiata qui, deve essere strano girare un film del genere, e pensate a quanto tempo per ogni singola scena tipo quella della gru che distrugge un piano del grattacielo!