Smartphone – la mia visione

Sono appena rientrato dalle vacanze estive… 10gg in Emilia, vicino a Ferrara, al Lido Spina per l’esattezza… Bella pineta, belle piscine e mangiare sopra la media… (magari un filo caro?!) Il mare non mi piace da sempre e in questo pezzo specifico di acqua, non ci ho nemmeno messo i piedi, non l’ho nemmeno visto da vicino se per questo… Ma non voglio scrivere per la questione mare/spiaggia/ecc… sono qui per segnare (con un certo orgoglio) che per la prima volta in vita mia o cmq da quando ho un telefono mobile a disposizione, ho tenuto spento il telefono (modalità aereo) per tutte le vacanze!!!

In 10gg, risultano 5 minuti sull’app bancaria, 3 minuti su WhatsAppete per mandare l’unico messaggio a mio padre che ero arrivato. FINE

Avevo il mio Chromebook dietro e anche con questo dispositivo i primi giorni non l’ho mai usato, poi solo 1 oretta la mattina, poi un’oretta anche la sera e gli ultimi 2gg che mi sono fatto male la schiena, l’ho usato per finirmi la serie su Netflix (Valeria :-*)

C’è da dire che non ho fatto quindi NEMMENO una foto, non un video, non ho chiamato nessuno, ecc… ma ho voluto proprio provare qualcosa di “estremo”… sì, secondo me estremo perchè non penso sia da tutti poterselo permettere… Credo che per molte persone sia come smettere di respirare, sigh, invece magari io sono pure pronto per Vipassana?!? :-p (10gg senza NESSUN contatto, ovviamente non con cellulare/tablet o altro, ma anche senza parlare con nessuna persona fisica… hai voglia a far pace con se stessi e a capire quello che realmente si vuole :-ppp )

Sto “lottando” con tutto me stesso contro l’uso sfrenato di queste tecnologie malgrado il lavoro che faccio; ho 1 figlio che solo a 12 anni, in prima media, ha avuto il suo primo smartphone e vedo il potere che ha questo device di influenzare il suo stato emotivo… la sua “ansia” se non fa il suo giro quotidiano sui suoi giochi per prendere le gemme/monete/cristalli/ecc… gratuite giornaliere, e poi ci sono gli shorts di Youtube, ( non potevano rimanere solo su Tik Tok?!? 🙁 ) e WhatsApp, le chat della scuola, quella del basket e via così…

Non sono antico, ma trovo assurdo che si sia più concentrati ad avere una vita “bella” e completa on-line e non si spenda più tempo e risorse nel cercare di migliorare la vita “reale”/fisica… Sembra che essere amici “solo” dei 4 o 5 ragazzi del quartiere sia da sfigati, che se fai una foto o un video che non ha minimo 100 mi piace, sei un perdente… Diego per fortuna, se può, ancora adesso preferisce andare al campo di basket con gli amici piuttosto che usare il telefono, ma se deve stare fermo per qualche motivo su una panchina e non ha il telefono in mano, frigge…. LA NOIA cavoli, ma perchè non si è più in grado di annoiarsi?!? Perchè l’attenzione deve essere sempre a 1000 altrimenti si impazzisce???

Ora sono rientrato a casa e per riportarmi a “livello” tra email, news e archiviazione documenti mi ci vorranno ore… lo so, una volta non avrei MAI potuto sopportare una situazione del genere, ora vado MOOOOOOLTO più a spanne, le news non essenziali le si saltano, le email non essenziali, le si cancellano subito… lo spam, lo si seleziona come letto SENZA guardare troppo.. e via così. Sì, lo rifarei, troppo bello potersi guardare attorno in vacanza senza lo stress di guardare notifiche, chiamate perse, email, ecc… ve lo consiglio!

Ed eccoci qui… il primo Capodanno

Eh sì, come ha fatto giustamente notare il papà, l’anno di nascita di Diego è già finito… che strano, per me questo 2011 è volato in un attimo, al posto dei canonici 12 mesi mi è sembrato ce ne fossero al massimo… 5! 😀 Che dire, è stato un anno spumeggiante! Per certi aspetti stancante e a volte un po’ faticoso, ma per altri davvero bellissimo. E’ stato un anno PIENO. Pieno di sentimenti, di sonno, di emozioni, di scoperte, di crescita, di curiosità, di amore e di coccole! Per un altro anno così ci metterei la firma… magari con un po’ meno sonno però!!! 😛
Ieri abbiamo passato la notte di San Silvestro in famiglia. Fino all’ultimo non eravamo sicuri di quel che avremmo fatto perché eravamo stati invitati ad una serata in compagnia di altre famiglie con bimbi piccoli, più o meno dell’età di Diego. Però poi… uno non aveva voglia, l’altro preferiva stare a casa, qualcun’altro aveva i bimbi malati, ecc. ecc. Insomma, quest’anno abbiamo anche imparato che con i bimbi è meglio non fare programmi! In effetti la vigilia di Natale avevamo prenotato il pranzo al Castello di Pavone, dove ci eravamo sposati, ma Diego la notte prima è stato male. Febbre e raffreddore. Ormai però avevamo prenotato, così tachipirina e via. 🙁 Per fortuna poi è stato meglio, ma ovviamente era meglio non programmare con così largo anticipo. E vabbè, impareremo dai nostri errori! 😉 Vi lascio con un paio di link (Natale in vari aspetti e Capodanno) e la foto che ha segnato la conclusione della cena di ieri (ma non del “nostro” Capodanno ;-)).

Natale 2011 e dintorni

Capodanno 2011/2012

Irene e Diego

Decennale rogo Traforo del Monte Bianco…

Memorial Spadino Tunnel Monte Bianco

Ricorre quest’anno il decennale dell’incendio al Tunnel del Monte Bianco dove morirono 39 persone Fiorellino, ricordo in televisione le numerose immagini che passavano tra i vari tg… e ora ogni volta che prendo il tunnel penso a come hanno passato i loro ultimi minuti le persone che sono rimaste intrappolate lì dentro…

Quest’anno se riusciamo organizziamo anche noi un’uscita per commemorare l’incidente. In questo caso i motociclisti organizzano un raduno per ricordare Spadino:

Pierlucio Tinazzi (27 dicembre 1962 – 24 marzo 1999), soprannominato Spadino (per via della sua esile corporatura e della sua altezza) era un addetto alla sicurezza della società italiana del Traforo del Monte Bianco insignito della Medaglia d’oro al valor civile.
Per svolgere il suo lavoro utilizzava una BMW K75; il giorno della catastrofe del 1999, nel quale persero la vita 39 persone, Spadino prese la sua moto e si gettò all’interno del tunnel con l’intento di salvare il maggior numero di vite possibili. Rientrò nel tunnel per ben 5 volte riuscendo a salvare 10 persone ma nel corso del quinto tentativo, mentre tentava di salvare un camionista francese, non riuscì ad uscire dal traforo con la moto così trascinò con sé il corpo del camionista all’interno di una cella di sicurezza. Purtroppo la cella garantiva una resistenza di 2 ore in caso d’incendio per cui per Spadino e il camionista francese non ci fu nulla da fare.
In ricordo del suo gesto eroico ogni anno si svolge il Memorial Spadino nei pressi del Traforo del Monte Bianco; in quest’occasione si radunano centinaia di motociclisti non solo per ricordare il gesto ma anche per sensibilizzare le istituzioni sul tema della sicurezza stradale in particolare dei motociclisti.

Da Wikipedia

Speriamo sia una bella giornata e di riuscire a fare l’uscita.

Annecy Festa del Lago

 

Che dire? E’ sicuramente da vedere, i fuochi d’artificio sono davvero SPETTACOLARI! 😮

Caliamo però un velo pietoso sul viaggio di andata (il nostro autista ha sbagliato strada e siamo arrivati un’ora e mezza dopo l’orario previsto) e su quello di ritorno (una confusione pazzesca e l’autista ha avuto un’altra delle sue trovate, buttandosi in mezzo alla strada per passare davanti agli altri e facendosi insultare da tutti… e non è nemmeno riuscito nel suo intento! Ma autisti e accompagnatori li trovano nell’uovo di Pasqua?!) e pure sull’organizzazione, non è possibile non trovare un metodo più sensato per fare entrare la gente (un’ora e un quarto di coda in mezzo alla strada, con ambulanze e polizia che non riuscivano a passare!). Ma, nonostante questi problemi “organizzativi”, ci ritornerei subito perché lo spettacolo merita veramente! Credo che anche Patrick, Veronica e Alba concordino… 😉 Poi magari mettiamo (le metti tu Patrick?? 😛 ) qualche foto per rendere l’idea! Ah, la prossima volta però non riandrei sulla pelouse plage ma sulle sedie/tribune numerate! Costano un po’ di più ma è molto più comodo e poi si eviterebbe gran parte della ressa per entrare.