Lavoro e famiglia…

Ed ecco il primo distacco… Dopo 15 giorni sempre insieme, domani il papà tornerà al lavoro! 🙁 che peccato, la nostra routine familiare era così bella… Siamo una squadra fortissima, diciamo che non ci si annoia per niente in casa e ci aiutiamo moltissimo a vicenda! Quindi mi mancherà molto la presenza continua della mia dolce metà! Ce la caveremo io, Diego e Adele?? 😉 sicuramente sì, ma con il doppio della fatica! Poi questi giorni sono stati davvero PIENI… Siamo partiti il 15 gennaio, quando ho iniziato a non stare bene, il parto era imminente anche se ancora non potevo saperlo con sicurezza, però so che ho detto a mio marito che forse era meglio se quel giorno fosse stato a casa. Ho fatto milioni di bagni caldi, lui mi ha supportato e sopportato e ha seguito Diego… Alla sera l’abbiamo portato dai miei e noi siamo andati a “dormire” a casa… Come se fosse semplice dormire con le contrazioni! 😉 alle 4 del 16 mi sono alzata del tutto dal letto e mentre lui mi preparava la “famosa”  tisana di Carla io continuavo con i bagni caldi, fino a quando alle 6 siamo andati al Beauregard! Giornata lunghissima ma non mi ha lasciata un attimo anche perché non sapevamo quando sarebbe stato il momento… Che finalmente è arrivato alle 21:13! I giorni seguenti si è occupato benissimo di Diego che infatti tutte le volte che mi è venuto a trovare era sempre molto sereno. Certo, la nanna serale era un po’ più problematica, vero Patrick? 😉 poi sabato 19 finalmente tutti e 4 a casa! Tra visite per la bimba (che cresce benissimo, questa volta l’allattamento è di gran lunga più semplice sin da subito! Merito anche dell’allattamento di Diego per quasi 16 mesi che, anche se era partito male, è poi continuato nel migliore dei modi), visite per me, codice fiscale, isee, iscrizione in Garderie per Adele, rideterminazione della quota, certificati di parto avvenuto da portare al lavoro e mille altre questioni burocratiche… C’è stato anche il tempo di rifare un tatuaggio con l’aggiunta di una A 😀 ora però basta figli o, se proprio…. Le iniziali dovranno per forza essere D oppure A! 😛 Buon rientro al lavoro Patrick, vorrei potessimo evitare ma non si può quindi stai tranquillo e non farti venire mal di pancia inutili ok? PS: e non oso pensare quando toccherà a me… 😉

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Avete idee per cambiare il mondo…??

… già… in linea teorica sarebbe proprio bello riuscire a cambiare gran parte delle cose della nostra società…

 Voi avete idee??

Bene, google, (come al solito ) mette mano per realizzare ciò in cui crede e da a tutti la possibilità di dire la propria…

Date un’occhiata a questo link, e… provateci… (non costa nulla!)

Microsoft, Internet Explorer 8 per battere Google con la privacy

Patrick: 

….  e io ora cosa faccio???? Windows o Google?????…. mi viene da piangere….!!!! Dopo mi andrò a testare il nuovo Chrome di google.

Internet Explorer 8…

Permetterà di navigare senza che le informazioni siano trasferite a siti terzi
Potrebbe distruggere il modello di business su cui si regge il motore di ricerca

ROMA – Dopo aver fallito l’assalto a Yahoo!, Microsoft prova una nuova strada per affermarsi nel mercato delle ricerche online, e lo fa con la nuova versione del suo browser: Internet Explorer 8, giunto adesso alla seconda Beta e quindi nella fase finale dello sviluppo. A differenza della prima, questa versione del software è diretta a tutti i navigatori e non solo agli addetti ai lavori e promette un maggior rispetto della privacy degli utenti, tema molto sensibile negli ultimi tempi.

Tra le funzioni del browser è presente infatti “InPrivate blocking” che permette all’utente di impedire che le proprie informazioni di navigazione siano inviate a siti terzi. Una pessima notizia per Google che ha fondato il suo successo proprio su queste informazioni, utilizzate per far comparire tra le pagine delle pubblicità non generiche.

Il nuovo Explorer. Ma cosa offre di preciso il software di Microsoft? Al fronte di un limitato restyling grafico, che lo rende molto simile al predecessore, Explorer 8 si prefigge l’obiettivo di essere il “browser di tutti i giorni”, il che significa velocità, facilità di uso e sicurezza. Oltre a rendere più rapida la navigazione, è stata migliorata la barra degli indirizzi (con un sistema di memorizzazione che ricorda molto Firefox) ed è stata aggiunta la possibilità di fare ricerche “visuali” (con risultati non limitati al testo) direttamente dal browser.

La privacy. Le novità più interessanti arrivano però sul fronte sicurezza. Cavalcando il problema della privacy, Microsoft ha aggiunto due funzioni al suo software: InPrivate Browsing e InPrivate Blocking. La prima, subito ribattezzata “Porn mode”, permette di aprire una sessione di navigazione di cui non resta traccia sul proprio computer: cronologia e combinazioni di nickname e password vengono cancellate alla chiusura del programma. La funzione InPrivate Blocking permette invece di bloccare il trasferimento di proprire informazioni a siti terzi. Proprio questa innovazione ha portato il mercato della pubblicità online a rivoltarsi contro Microsoft: il vice presidente dell’Interactive Advertising Bureau Mike Zaneis, ha infatti confessato che InPrivate danneggerà seriamente la stabilità economica della rete, in gran parte finanziata proprio dalle pubblicità. Bloccando il trasferimento di alcuni dati a siti terzi, non sarà più possibile generare spot modellati sul consumatore e si dovrebbe quindi tornare a quelli generici e meno efficaci.

Molti commentatori, tra cui la rivista americana Forbes, non mancano di far notare come il più danneggiato da questa scelta sarebbe Google, il motore di ricerca che deve la maggior parte dei suoi ricavi proprio alla vendita di pubblicità online. Il sospetto che InPrivate sia l’arma di Microsoft per sconfiggere il proprio rivale è quindi più che giustificato.

Il mercato dei browser. Accantonando la battaglia con Google, al browser Microsoft tocca il difficile compito di arginare il recupero del rivale Mozilla Firefox, pubblicato di recente nella sua terza versione. Secondo i dati di Net Applications a luglio, Explorer è utilizzato dal 74% degli internauti, mentre Firefox è usato solo dal 19% (terzo il Safari della Apple con il 6%). Tuttavia mai come adesso il dominio del browser di Redmond è in pericolo: l’anno scorso ad esempio aveva il 79% del mercato, mentre Firefox e Safari si attestavano rispettivamente al 15% e al 4%. Un recupero permesso proprio dal rilascio del “browser da Guinness” Firefox 3 e dal nuovo successo dei sistemi Apple.”

(28 agosto 2008)

fonte: repubblica

Stipendio calciatore serieA…

Busta Paga di un calciatore di serieA (panchinaro)

Patrick:

…Già, sono 540.829 euro al mese, diciamo 541. Va beh, però sono lordi, netti ne prenderà solo 300mila AL MESE…. poveretto…

Mamma mia … non ho mai letto La Gazzetta in vita mia, e questo purtroppo l’altro giorno è successo perchè La Stampa era occupata, così ho dato un’occhiata a questo giornale rosa tanto amato….
Era proprio meglio che non lo guardavo! (anche perchè alla fine chiaramente ho letto solo questo articolo). Beh, come dice l’articolo, che i giocatori di calcio prendessero una valangata di soldi lo si sapeva, ma vedere una loro busta paga è ben altra storia…

Non voglio commentare troppo la cosa, anche perchè so che sarei un pesce fuor d’acqua, tutti adorano il calcio e se vado a dire che siamo degli stupidi a permettere una cosa del genere, mi “uccidono”… comunque per far vedere che sono anche corretto, ho evidenziato la parte dove si dice “Se ognuno di noi avesse le capacità per giocare in serie A non direbbe che è uno schifo”…

Microsoft compra Yahoo…

Patrick: 

 già, proprio uno schifo e una cosa a mio avviso scorretta.

Il caro zio Bill ha capito che non c’è modo di competere con Google visto che nelle ricerche sul web Google ha da solo il 77% di tutto il traffico ricercato in rete, così Bill ha pensato bene di comprarsi Yahoo alla modica cifra di 44,6 miliardi di dollari … (è la più grande operazione finaziaria nel campo dell’informatica mai avvenuta).

Yahoo è il secondo motore di ricerca più usato e più famoso (16% dell’utilizzo su internet), ma come ho già detto più di una volta, io non lo considero motore di ricerca “puro”, secondo me assomiglia più a un portale, guardate solo la differenza tra la pagina di google e quella di yahoo… chi è che fa più pubblicità?, chi è il più “dirottatore”??…

Insomma qui la vengono a smenare perchè dicono che Google ha un po’ il monopolio in rete…. e allora??! Caro zio Bill, a te non da mica fastidio di avere il monopolio per quasi il 90% dei sistemi operativi installati sui computer, di avere praticamente tutto il mercato Office delle aziende… se ce l’hai è perchè lo fai bene e allora è giusto che sia così, e allora continua a fare sistemi operativi e lascia fare ad altri il motore di ricerca principale in rete!

Con questa maxy operazione Microsoft pensa di avere un buon trampolino di lancio per cercare di fare un po’ di concorrenza a Google, io spero che Google non ne risentirà più di tanto e continuerò dal mio piccolo a fare pubblicità per il loro team , e questo non perchè ci guadagno qualcosa, ma perchè sono sempre più convinto della loro serietà come Azienda e della qualità eccezionale dei servizi che danno.

Mi da tremendamente fastidio quando cercano di importi un software o una semplice toolbar per email e questo è quello che fa Yahoo… vi hanno mai mandato una mail con Yahoo? Guardate in fondo al messaggio “La tua mail nel 2010? Creane una che ti segua per la vita con la Nuova Yahoo! Mail” “L’email della prossima generazione? Puoi averla con la nuova Yahoo! Mail” “ecc…” ovviamente con link che puntano a registrazioni appunto di nuovi indirizzi email, o direttamente a software da scaricare e installare. E’ una cosa che mi da tremendamente fastidio e che proprio non sopporto quando in una email che mando IO, mettono dei link per fare installare o proporre le loro toolbar… Porca paletta, non c’è modo peggiore per impiantare Internet Explorer se non con queste cavolo di toolbar che non servono a una cippa; e parlo anche di quella di Google eh  !? (Non vanno mai caricati software superflui nei computer, solo le cose che realmente ci servono!) Ma la googlemail (gmail) a differenza della yahoomail, non mette nessun messaggio pubblicitario in fondo alle proprie email, non mette link per far installare o registrare nuove mail…  E anche la gmail è completamente gratis come quella di Yahoo .

Articolo su La Stampa prima pagina e seconda pagina… articoletto su La Stampa nella sezione economia.