Pensieri sulla morte 2?!?

nonno-bruno

Patrick scrive:

… c’è altro da aggiungere?!?? Boh… l’articolo su La Vallée è molto bello, hanno scritto bene la filosofia di vita di mio nonno, almeno quello che pensava fino a qualche anno fa. Ricordo bene i suoi racconti “eroici”, dalla camminate infinite su e giù per le vallate (roba che andava anche a La Thuile a piedi per lavorare…) alla fame che in certi periodi della sua adolescenza si faceva sentire… e anche lui se n’è andato, lasciando un vuoto tra tutte le persone che lo conoscevano e gli volevano bene! Era un festaiolo, MOLTO di compagnia, era sempre sorridente e riusciva a far star bene le persone, fino agli ultimi anni almeno. Penso che il suo declino sia iniziato con fatto di non poter più guidare e non poter quindi andare nella SUA Cretallaz con facilità… da lì, si è sentito probabilmente perso, non più autonomo, non più una persona utile probabilmente… a Cretallaz col suo orto, aveva il suo da fare…

Comunque… voglio scrivere questo post SOLO per dire a mia nonna che le sono vicino… ANCHE SE NON SONO ANDATO AL FUNERALE (ma ero via, altrimenti in questo caso ci sarei venuto) e per dirle che apprezzo che “capisce” questa mia “filosofia”. Del resto NULLA è cambiato e penso che nulla cambierà mai su questo “problema” [link] (ecco perchè un titolo del genere al post)

Ciao nonno Bruno!! Non ho preso la passione per le mucche e non mi interessa fare i fieni (del resto sono allergico! :-p ), ma la serietà e l’energia da mettere nella vita, questa forse un po’ me l’hai passata!

2 commenti su “Pensieri sulla morte 2?!?”

  1. Ciao Bruno… Anche io ho avuto la fortuna di conoscerti un po’ di anni fa e concordo… Prima che il suo corpo lo lasciasse era già da un po’ di tempo da un’altra parte. Aveva perso la gioia di vivere e il sorriso. Non so cosa c’è dopo, ma mi piace pensare che possa sorridere ancora ovunque sia. In questi giorni mi vengono in mente alcune sue battute, tipo “sono già io un gatto!” 😉 … Poco prima che morisse, l’ho sognato 2 volte. Credo di averlo in qualche modo salutato… 🙂

  2. Beh, perchè quando iniziava a parlare dicendo: “Non parlare, non parlare…” in effetti quando parlavamo noi di “difficoltà“, di gusti sul mangiare, questo no, quello no, aveva di che da dire! 🙂

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