2007… Occhio alla Vostra Identità!

Patrick: 

Volevo segnalare questo articolo perchè secondo me interessante e molto preoccupante… Occhio ragazzi/e

Fonte: www.vunet.it

Software fantasma alla riscossa

In base ai risultati delle ricerche condotte da diverse società di sicurezza il rischio rappresentato dai rootkit è in costante aumento

La conferma del momento di gloria che stanno vivendo i malware di tipo rootkit è evidenziato anche nella serie di news pubblicate questa settimana, dove nella top 20 di Sophos il primo posto è occupato dal worm Dorf che registra ben il 46,1% delle rilevazioni.
Con questo termine si vuole indicare un tipo di malware che ha come obiettivo quello di lasciare la macchina infetta, in una situazione tale da consentire all’aggressore di prenderne possesso in modo tasparente ai tools di diagnostica. Dall’etimologia infatti root-kit sta proprio per insieme di software in grado di realizzare l’accesso come root (terminologia usata negli ambienti Unix per indicare l’utente amministratore del sistema).
Questi malware sono abbastanza complessi: le loro funzioni possono essere equiparate a quelle di altre tipologie, come trojan o spyware ma nello specifico riescono ad attuare tecniche complesse per l’occultamento del codice maligno intaccando le librerie principali o emulando delle funzioni chiave del sistema operativo stesso. I più comuni rootkit infatti fanno uso di moduli del kernel o librerie su sistemi Unix e dll e driver per quelli Windows. Inoltre, il sistema colpito da un rootkit può essere connesso ad altri ugualmente compromessi, a formare una vera e propria rete distribuita, chiamata botnet. Lo scopo di queste reti è quello di essere utilizzate dai malintenzionati per organizzare attacchi Dos in grande stile, oppure per effettuare massicce campagne di spam.
Un esempio di rootkit molto famoso è stato senz’altro quello rilasciato dalla Sony nei propri cd musicali che ha sollevato recentemente un vero e proprio polverone: rilevarlo non è stato semplice.

(n.d.r.  Certo che se ci si mettono pure loro a installarci cagate nei PC…  )

Tra gli altri rootkit più noti (e ormai generalmente inoffensivi, in quanto si sa come operano e quindi possono essere rivelati da un software di protezione) ricordiamo Fu e Nt Rootkit, il primo in assoluto mai reso pubblico.

Futuro infausto

In una recente intervista Joe Telafici, direttore operativo nei laboratori di McAfee’s Avert, ha tracciato un’analisi dei pericoli informatici e dei problemi connessi alla sicurezza e alla protezione, indicando quelle che a parere suo saranno le dieci minacce informatiche principali nel 2007.
Rootkit, bot e botnet, furti di dati sensibili e di identificazione personale, scoperta e uso maligno di nuove vulnerabilità, rappresentano, in questa classifica, le voci più insidiose e anche quelle che si prevedono più diffuse nel corso di quest’anno
.
Anche il parere espresso da Websense, società specializzata nella fornitura di soluzioni per la Web security e il Web filtering, concorda con quanto dichiarato da Joe Telafici. Secondo Websense nel corso del 2007 emergeranno vere e proprie centrali distribuite di comando e controllo di queste reti di computer e si assisterà sempre più all’impiego di protocolli per il controllo diversi dai tradizionali Internet Relay Chat (Irc) o Http.
Stesse le conclusioni di Trend Micro, le cui tradizionali previsioni annuali per il 2007 nel settore sicurezza It, prevedono un’ulteriore recrudescenza delle minacce web per chi frequenta i siti di social networking. In rapida e ulteriore diffusione sono i programmi bot (140 mila segnalazioni al mese), lo spyware e lo spamming. Nelle statistiche di Trend Micro si è arrivati a due milioni di differenti esemplari di spam segnalati ogni mese.
Come se la carrellata d’opinioni appena presentata non fosse sufficiente, chiudiamo con un’ultima riconferma della situazione proveniente da un recente rapporto McAfee. In un recente studio lo specialista di soluzioni per la sicurezza informatica evidenzia una situazione davvero poco piacevole. Secondo gli esperti, infatti, i veri malware sono spesso nascosti dai cosiddetti rootkit. “Con la disponibilità di codice rootkit e kit di creazione stealth – sostengono alla McAfee – gli autori di malware possono nascondere più facilmente processi, file e chiavi di registro, senza avere una conoscenza dettagliata del sistema operativo preso di mira. La potenza e la versatilità delle tecnologie stealth hanno permesso la loro diffusione all’interno di qualsiasi forma di malware. La loro popolarità è andata oltre quella del malware, entrando nei software commerciali più diffusi, con alcuni fornitori di software di sicurezza e aziende di elettronica di consumo recentemente banditi per l’utilizzo di tecnologie stealth all’interno dei propri prodotti“. I rootkit non vengono usati solo da malintenzionati, ma troppo spesso anche da aziende che praticano il commercio elettronico. Negli ultimi anni la complessità dei rootkit è cresciuta di oltre il 400%. E tanto per cambiare, le previsioni per l’anno in corso sono, se possibile, ancora peggiori.

Conclusioni

Sembra confermato da numerose fonti che il 2007 sarà l’anno dei rootkit, malware particolarmente pericolosi e insidiosi, in quanto sono in grado di prendere possesso del sistema in modo del tutto trasparente all’utente e ai principali programmi di protezione.
I Rootkit sono inoltre collegati al fenomeno dello Spam, in quanto le botnet, reti di computer violati da Rotkit e uniti in grandi reti, vengono prevalentemente utilizzate per avviare e supportare massicce campagne di spam. Ecco quindi che le fosche previsioni per il 2007 prevedono un aumento consistente dei due fenomeni.

Pizza + Cinema: Bernese + Scrivimi una canzone

Partecipanti: Patrick Irene Daniele e Eugenia 

Trailer film: qui

Trama: Alex Fletcher è una pop star degli anni ’80 fuori moda. Ridotto a lavorare per un pubblico di nostalgici alle fiere e nei parchi di divertimento, gli si presenta un’occasione per un ritorno in grande stile quando la diva del momento Cora Corman lo invita a scrivere e registrare un duetto con lei. Ma c’è un problema: Alex non compone canzoni da anni, anzi, non ha mai scritto le parole di una canzone, e deve realizzare un successo in pochi giorni. A questo punto appare Sophie Fisher, l’incantevolmente bizzarra giardiniera di Alex, la cui abilità con le parole fa colpo sul cantautore in difficoltà.

Commedia carina e leggera . Un po’ troppo esagerata nelle situazioni la Britney Spears dell’occasione, Cora Corman, anche se alla fine si è rilevata essere una brava ragazza. Ho trovato però un Hugh Grant troppo invecchiato… (magari era solo truccato bene, e dovendo fare anche la parte di un ex-cantante di successo degli anni 80….) invece Drew Barrymore, era molto carina!  Ha 2 grossi occhioni!

Ah, PS: Buona la pizza, non ero mai stato, Pizzeria del Bernese, in piazza Vuillermin N° 15

Cinema: Notte prima degli esami (oggi)

Trailer: qui

Trama: Luca è alle prese con una nuova storia d’amore. Incontra infatti Azzurra, una biologa marina estroversa e poco più grande di lui che lo trascina in pazze avventure metropolitane. Un tira e molla romantico che lascia col fiato sospeso fino al finale. Ma anche a casa di Luca la situazione è complicata. Infatti suo padre Paolo è un cialtrone matricolato, marito bugiardo e eternamente infantile. Suo figlio Luca dovrà tamponare i buffi guai che il genitore combina a ripetizione e fare “da padre a suo padre”. A legare il tutto le avventure goliardiche e spensierate del gruppo di amici che stavolta si trova ad affrontare le prime complicate prove della vita.

Bello, ma forse troppo esagerato, ho preferito il primo.

Troppi culi all’aria… non è così neanche oggi, ma passi anche il sesso libero… ma ho trovato troppo affiatamento gratuito tra il gruppo.

Se non avete visto il film e avete intenzione di vederlo, non continuate a leggere.

Il protagonista, alla fine per stare con la sua nuova ragazza (addestratrice di delfini) finisce a Milano in treno e il giorno dopo chiaramente si ritrova in ritardo per l’esame di maturità… Il presidente della commissione non lo accetta alla prova e dopo un po’ tutta la classe esce dall’aula per solidarietà…

PS: Ma le Pringles hanno pagato qualche cosa??…

Cinema: Una notte al Museo

Trailer: qui

Trama: Larry Daley trova un nuovo lavoro come guardiano notturno del Museo di Storia Naturale di New York. Durante la prima notte di lavoro si accorge che tutte le creature che si trovano all’interno del museo si animano inscenando battaglie e terrorizzando il guardiano.

 Molto simpatico! E se vogliamo un po’ fuori dal comune come storia.

Uscita a Torgnon… neve poca :-(

Patrick: 

Purtoppo, come da titolo, non è stata proprio un’uscita per la neve , ma per il resto è andato Tutto bene … Noi, VERI sportivi (Luca, Enrico e Anna ), ci siamo trovati alle 8:30 in via Avondo… qualcuno è arrivato un po’ dopo , ma calcolando la distanza maggiore da effettuare per raggiungere il punto di partenza… ci poteva stare…

Caricato tutto e via verso Torgnon. La giornata era Splendida, non una nuvola in cielo, e considerato che il soprannome di Torgnon è il “Paese del sole” , ci siamo beccati il meglio…

Sono poi arrivati poco dopo Celina, Elena, Irene, Letizia e Sandro con la piccolissima Erica. Un po’ di ambientamento e poi via a sciare

…sì sciare… via a magnare, altro che … polenta e salsiccietta ai più, ma non si è disprezzato nemmeno le patate e il vinello.

E’ arrivato anche Gaetano, che incredibile, è venuto su da solo col suo navigatore per farci compagnia! BRAVO GAE!!  Occhiali da figo e giacca da professionista della montagna…

Ci siamo poi fatti dei giretti sui gommoni e io assieme a Celina mi sono fatto qualche sciata un po’ più seria. Cmq sia è davvero bella la montagna, malgrado tutta la difficoltà organizzativa e impegno forse maggiore da mettere rispetto al mare, io preferisco la montagna!

Beh, ora vado a postare qualche foto, magari metto anche il video che ho fatto con la discesa sui gommoni, carino!.

Leggermente schizzato… :

Luca forse un po’ preoccupato per l’ovovia… :

Preparativi…

Piedi e gambe distrutte…

Se cliccate sulle foto, si aprono più grandi.

Se avete l’ADSL e volete scaricarle tutte in un colpo… qui.