Pensieri sparsi: riflessioni sulla fine del 2018… monologo1

Boh… non so se è una buona idea… dico; iniziare a scrivere un post impegnativo alle 3 di notte di un sabato sera qualunque (anzi, è l’ultimo sabato sera del 2019), ma comunque di un sabato sera stancante, forse non è la migliore idea nè per me, nè per voi…. voi chi?!? Chi legge?!? Chi “spia”?!? Chi sa?!? Chi aiuta??!?…

Fondamentalmente scrivo perchè vorrei dire ai miei cari E A ME STESSO, di tenere duro, di cercare di provare a vivere il 2020 con positività nel pensiero, di non farsi spremere in malo modo dalle cose che non vanno, di cercare di fare il meglio che possiamo IN OGNI caso, e in tutti i contesti, che poi, che senso avrebbe fare e pensare il contrario?…. A che pro?! Cambia qualcosa? Forse preparasi “meglio” al peggio aiuterebbe?!

Questi ultimi mesi sono stati pesanti, pesanti PER TUTTI, (ovviamente di più per chi la faccenda la sta vivendo in prima persona….) sto parlando di te Irene, di te, mia cara NENEMUSHA… (poi il film dobbiamo rivedercelo)… ormai penso che le persone a noi vicine sappiano della Sclerosi Multipla quindi è inutile girarci attorno, anche se nel tuo blog non ne hai mai parlato e spero che non ti dia fastidio se ne ho scritto io.

Quindi, tra l’arresto cardiaco di mio padre in estate, la tua accertata malattia a inizio inverno, direi che il 2019 lo possiamo ARCHIVIARE in una bella cartella nascosta nel più profondo cassetto disponibile del nostro cervello e di non pensarci più per mooooolti anni eh? 🙂

Prossima settimana torniamo se vogliamo nel posto dove sono iniziati i grossi casini della vita, a Spotorno, ma ci torniamo con un’energia in più no?!? Ora abbiamo (hai) anche il Reiki tra le mani, e sono sicuro che nel caso potrai usarlo per “difendere” anche noi dallo sconforto nel caso dovesse venir fuori! Perchè anche se è ingiusto dirlo, sei sempre tu che in ogni caso hai la forza di darci energia, lo facevi prima e lo fai ancora di più adesso che stai riprogrammando la vita.

Ragiono come sulla memoria di un PC, mi piace pensare che ogni tanto un reset, un ripristino di fabbrica possa fare bene anche all’essere umano. Siamo pieni di ansie, di rancori, di rabbia per cazzate, ogni tanto bisogna cancellare!. La mia prima GROSSA formattazione l’ho fatta a 23 anni, perchè anche l’adolescenza avanzata non è mica una passeggiata nè!. A suo tempo sono ripartito con un sistema nuovo, con nuovi aggiornamenti e nuove opzioni disponibili per affrontare meglio la vita e i nuovi problemi. Ad oggi non so dire se sia stato un’aggiornamento giusto, ma sicuramente mi ha permesso di continuare a vivere “serenamente”. Tu mi hai aiutato, mi hai sempre aiutato, siamo cresciuti assieme e con te e Daniele ho avuto sempre avuto rapporti onesti e sinceri.

Ora forse devo “riprogrammare” assieme a te.

Mi girano le palle per la politica… che non fa nulla per aiutare concretamente a risolvere i problemi, vorrei una politica fatta di giovani, di ragazzi che hanno voglia di lottare in primis per proteggere il nostro pianeta, gli anziani sono troppo “corrotti” nei pensieri e nei modi, spero che Greta Thunberg riesca a spronare un po’ questa classe dirigente che non capisce che dobbiamo occuparci della nostra casa, della Terra… non abbiamo futuro altrimenti.

Vorrei che le persone meno fortunate abbiano sostegno, che i ricchi siano OBBLIGATI a contribuire maggiormente, che le industrie che inquinano siano boicottate… ribadisco, lasciamo fare ai giovani. Io a 41 sono di nuovo in evoluzione un po’ come i Pokemon, ma pur non essendo giovane e nemmeno vecchio, non ho pensieri e certezze “chiare” e nette, sono pieno di dubbi. Quando avevo 20 anni pensavo che quelli di 40 avessero una saggezza e consapevolezza della vita forte. Io sto ancora aspettando questa ispirazione 🙂

Il tempo passa, la vita sfugge e il tempo non torna, non perdiamoci in cazzate! Buon 2020

https://www.patrickweb.it/blog/multimedia/2019/12/Elicottero-gatto-spavento.mp4

Un commento su “Pensieri sparsi: riflessioni sulla fine del 2018… monologo1”

  1. Un commento te lo lascio… Non sulla malattia perché sto cercando di uscire da quell’ottica e di viverla come possibilità di accrescimento. Non è facile, ma ci provo… Per il resto, auguro a tutti, ma soprattutto a chi per vari motivi ha sofferto, un 2020 splendido! E che l’energia del Reiki ci travolga tutti!! 😍 PS: povero Zoe!!! 😱🤣

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