Patrick scrive:
… c’è altro da aggiungere?!?? Boh… l’articolo su La Vallée è molto bello, hanno scritto bene la filosofia di vita di mio nonno, almeno quello che pensava fino a qualche anno fa. Ricordo bene i suoi racconti “eroici”, dalla camminate infinite su e giù per le vallate (roba che andava anche a La Thuile a piedi per lavorare…) alla fame che in certi periodi della sua adolescenza si faceva sentire… e anche lui se n’è andato, lasciando un vuoto tra tutte le persone che lo conoscevano e gli volevano bene! Era un festaiolo, MOLTO di compagnia, era sempre sorridente e riusciva a far star bene le persone, fino agli ultimi anni almeno. Penso che il suo declino sia iniziato con fatto di non poter più guidare e non poter quindi andare nella SUA Cretallaz con facilità… da lì, si è sentito probabilmente perso, non più autonomo, non più una persona utile probabilmente… a Cretallaz col suo orto, aveva il suo da fare…
Comunque… voglio scrivere questo post SOLO per dire a mia nonna che le sono vicino… ANCHE SE NON SONO ANDATO AL FUNERALE (ma ero via, altrimenti in questo caso ci sarei venuto) e per dirle che apprezzo che “capisce” questa mia “filosofia”. Del resto NULLA è cambiato e penso che nulla cambierà mai su questo “problema” [link] (ecco perchè un titolo del genere al post)
Ciao nonno Bruno!! Non ho preso la passione per le mucche e non mi interessa fare i fieni (del resto sono allergico! :-p ), ma la serietà e l’energia da mettere nella vita, questa forse un po’ me l’hai passata!
Lascia un commento