Oggi avevo voglia di ridere…
 Così mi sono letta alcune note assurde su questo sito: 7 in condotta. Ogni tanto ho nostalgia delle risate che mi facevo a scuola, capitava di ridere talmente tanto da non riuscire a smettere e per non farsi beccare si stava immobili e gli occhi lacrimavano come non so che cosa… Quella che mi è rimasta più impressa è il “tizio CAZZIO e sempronio” della mia prof di italiano. Tra l’altro ci stava urlando dietro ed era una di quelle prof con cui non si scherza… Nessuno ha osato ridere, nonostante dopo il CAZZIO pure lei è ammutolita e per un paio di minuti non è volata una mosca. Poi qualcuno ha provato a dire “sempronio” e lei ha continuato con la ramanzina. Io ero pure in prima fila e non potevo nascondermi ma piangevo dal ridere…
 Un’altra carina è quand’è passato un elicottero molto rumoroso e la prof di inglese ha iniziato ad urlare di stare zitti e non voleva sentire ragioni! Abbiamo provato a dirle che era un elicottero e si è incazzata ancora di più. Poi un prete (non era un prete vero, era un supplente di italiano, ma noi lo chiamavamo così perché si vestiva e comportava come tale, sembrava sempre sul punto di pregare) nel bel mezzo della lezione ha detto, con tono pacato, “basta, mi sono rotto i coglioni. E adesso non spiego più”. Siamo rimasti tutti sconvolti.
 Poi c’era il prof di filosofia che appena entrava in classe diceva che chi voleva seguire doveva avvicinarsi in prima fila mentre gli altri potevano andarsene nel gabbiotto delle bidelle. Ovviamente eravamo tutti nel gabbiotto…….
Ecco qualche nota presa dal sito 7 in condotta.
“Alla richiesta della prof. di italiano “dimmi una frase con un congiuntivo” l’alunno M.M. risponde “che tu sia maledetta”.
“Suo figlio stava giocando a calcetto con alcuni suoi compagni e senza alcun motivo è uscito dalla palestra con il pallone decidendo di farsi un giretto per la scuola”.
“Campi sta lavando per terra” .
“L’alunno M******* entra in classe alle ore 12.50 con due cartoni di pizza in mano”.
“La classe mi lancia delle castagne”.
“Dalla classe 3C provengono urla indemoniate. Suppongo (spero) non vi sia il docente. La mia lezione ne risulta fortemente disturbata”.
“L’alunna V.A. presenta una giustificazione per i giorni 25 26 e 27 firmata dalla nonna sostenendo che i suoi genitori sono in fila in autostrada. Richiedo colloquio con i genitori”.
“Gli alunni di Francese della III B appaiono del tutto disinteressati alle lezioni in quanto, ogni qualvolta entro in aula, la classe è assente e al suo posto trovo un foglio la cui scritta recita “Trovateci”. Richiedo provvedimenti”.
“Gli alunni Ambrosi, Degan, Fossato, Braga e Lanza entrano in bagno portando con loro i camici da laboratorio; ne escono pochi minuti dopo coperti solo dai suddetti camici e si mettono a passeggiare per l’istituto discutendo tra loro di chimica”.
“La classe mi ruba per l’ennesima volta una biro bic”. (questa potrebbe averla scritta Patrick! 
).
Ovviamente quelle che mi sono rimaste più impresse sono quelle degli ultimi anni all’IPR
…
Durante le assemblee di classe era sempre un delirio… si giocava a carte, si copiavano i compiti per l’ora successiva, si leggevano riviste (ovviamente io quelle informatiche!
) , bruciavamo i tappi delle bottiglie (che non fanno puzza e fumo, ma diventano solo cera) e per un bel periodo c’era la moda di lanciarsi il cancellino con rinforzo 
 
… infine si cercava di fare sempre più casino possibile. Ricordo di un’assemblea dove c’eravamo tutti fatti prendere troppo la mano e abbiamo iniziato a strisciare tutte le sedie, a sbattere i banchi, gridare e urlare… Massimiliano, (il nostro capoclasse) (che ovviamente è stato eletto capoclasse xchè era il più casinista! 
 
 ) ha iniziato a sbattere gli attaccapanni a muro con violenza facendo un casino infernale in classe e ovviamente anche dall’altra parte del muro, dove in aula c’era una proff che è subito uscita e passando dal terrazzo esterno comunicante è venuta nella nostra classe fulminando subito Max 
… poi gli fa “e dov’è il vostro capoclasse?!?…” e lui con aria innocente 
 “Sono io!“… minchia, non dimenticherò più il suo sguardo di desolazione e sconforto… 
, troppo ridere. Ovviamente non ricordo se in questo o il altro caso, Max è stato sospeso. Cmq grande Max 
.
Riguardo le note invece ricordo in prima superiore la proff di Italiano che ha scritto sul registro: “Fida disturba”, nè più nè meno… di solito si scrive l’alunno continua a disturbare nonostante e…
, no, lei subito diretta.
Poi da sentito dire, il nostro amico Antoine si è beccato “l’alunno Stranges istiga alla violenza” perchè faceva propaganda a picchiare più duro durante uno “scontro” in classe…
…certo le storie successe in classe sono indimenticabili, tornare in dietro per riviverle sarebbe davvero bello
.
Sì ma il cancellino con rinforzo?! 😛
Dov’è il vostro capoclasse?? Gran bel capoclasse… eheheh
Fida disturba e Stranges istiga alla violenza sono bellissime! 😉
Quanto mi mancano quei momenti!! la notte negli alberghi durante le gite, i minuti negli spogliatoi delle palestre, le assemblee di classe o anche semplicemente i cambi d’ora… che bei ricordi…
…ed eravamo sempre a lamentarci…
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 … Sì, anche le gite e le settimane bianche hanno lasciato un segno non indifferente. Io ho preso la mia prima ciucca SERIA… vado magari a inserire qualche foto di come riducevamo le camere…
Invece Irene intanto permettimi, ma visto che era già da un po’ che volevo farlo, ne approfitto e inserisco qui le scansioni che ho fatto dei miei bigliettini… (almeno qui non si sciupano più). Certi documenti vanno conservati!
 Bigliettino1
 e Bigliettino2 
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naaaaaaaaaa…. sei un mito! Li hai conservati tutti! Io ne ho beccato uno poco tempo fa nella mitica T68. Materia: economia aziendale! alla fine facevamo più fatica noi rispetto a chi studiava! avrebbero dovuto permetterci di usarli senza il rischio di essere beccati e senza il rischio di annullamento del compito! Ma forse era meglio così altrimenti qual era il lato bello del copiare??!
Ma non è possibile!!! Te sei fuori completo… 😛
Io comunque non ci sapevo proprio fare con ste cose, l’unica volta che mi sono fatta un bigliettino mi hanno beccata… E tra l’altro non mi sono neanche mai presa una ciucca… Oddio, ai tempi della scuola ero proprio una santa (sì ma con un caratterino mica male, ehm! ne sanno qualcosa i miei prof, soprattutto delle medie!).
che fuori 😀
magari un giorno di questi mi metto li a trascrivere quelle del mio diario e le metto su internet 😛
in un anno che facevamo a gara io e un mio amico ne o prese 138 sul diario e 12 sul registro di classe!!!
hihihihihi 😉
Beh, posso capire che Irene mi venga a dire che sono fuori perchè avevo tutti quei bigliettini (lei non sapeva quasi manco cos’erano), ma che me lo vieni a dire te Gick che sono fuori… io?!…
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Tu sei fuori come un balcone!
 Fare a gara a chi prendeva più note… Ma come si fa ?! 
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Comunque conoscendoti non faccio molta difficoltà a crederci
Sì ma 138??? Cavolo! 😛
Segnalo che il sito 7 in condotta si è trasferito qui 😉 :
NotaDisciplinare